ModelExpo - Model Airways Clerget Rotary Engine 1:16.
Storia
Sviluppato da Clerget e prodotto in Francia, il Clerget 9B e' stato un miglioramento rispetto al motore aeronautico rotativo a sette cilindri e 80 CV dell'azienda. Nelle versioni da 110 a 140 CV, questi modelli hanno visto un uso diffuso durante la prima guerra mondiale nella F.1 Camel, Triplane e Baby di Sopwith e nel Nieuport 12. Il modello 9B era valutato a 130 CV in uso normale ma poteva essere spinto a 135 in caso di emergenza a 1250 giri/min. Il peso massimo era di 380 libbre. Sebbene un design contro-intuitivo per gli standard odierni, il fissaggio dell'elica a un motore in rotazione su un albero motore fisso ha un raffreddamento semplificato, aveva un eccellente rapporto peso/potenza e consentiva una maggiore flessibilita' nella localizzazione del baricentro dell'aeromobile, influendo sulla manovrabilita'. motori di linea dell'epoca. Uno svantaggio, tuttavia, era il pronunciato effetto giroscopico che spingeva l'aereo a destra. Per volare in linea retta, i piloti dovevano compensare cio' applicando un timone sinistro costante. Le rotative Clerget fornivano un migliore controllo della velocita' sulle rotative Gnome e Le Rhone sostituendo l'interruttore standard "blip" che metteva a terra temporaneamente il magnete (interrompendo l'accensione) con un selettore che limitava il motore a funzionare su 9, 7, 5 o anche 3 cilindri. Come le rotative precedenti, il Clerget ha vomitava olio di ricino incombusto dallo scarico, aumentando il disagio del pilota. Ai piloti e' stata consegnata una piccola bottiglia di brandy di more per contrastare l'effetto lassativo del fumo.
Caratteristiche del modello
- Modello in metallo storicamente accurato e altamente dettagliato del motore dell'aeroplano.
- Tre parti in tiglio tagliate al laser per il montaggio dell'elica.
- Cast Britannia (peltro) parti del motore in metallo e ottone.
- Supporto motore in legno tagliato al laser.
- Istruzioni chiaramente scritte.