La pratica dei combattimenti di gladiatori si diffuse rapidamente nella cultura romana. La sua origine e' da ricollegare al munus e cioe' alla prassi dei personaggi piu' facoltosi ed in vista di offrire al popolo spettacoli pubblici in occasione di ricorrenze, feste ed eventi. Si deve all'Imperatore Vespasiano la costruzione del piu' grande anfiteatro del mondo destinato ai giochi gladiatori: l'anfiteatro Flavio, piu' noto come Colosseo. I combattimenti avvenivano spesso tra coppie differenti di gladiatori: i Mirmilloni, i Traci, i Scutores, i Reziari. Ognuno caratterizzato per proprie peculiarita' ed equipaggiamenti.